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Il messaggio da un amico in quarantena
Marzo 2020
Il messaggio da un amico in quarantena

 

In questo momento così difficile abbiamo ricevuto un messaggio che ci ha commossi e ci ha dato nuova forza e speranza. Lo condividiamo con tutti voi, amici, donatori, lettori delle nostre email settimanali, perché oggi avremmo voluto scrivervi parole molto simili ma le originali sono molto meglio!

Vi ringraziamo se le leggerete e se vorrete condividerle con i vostri amici.

Nei prossimi giorni faremo un giro di telefonate per sapere come state o anche solo per fare due chiacchiere con voi, se vi fa piacere. Ci sembra un modo delicato di sentirci più vicini adesso che siamo, per forza, lontani.

Se volete chiamare voi, oggi pomeriggio c’è Sara in sede, stiamo facendo dei turni per garantire l’apertura. Ecco il nostro numero fisso 0371.420766. Oppure se volete mandarci un messaggio via whatsapp, il numero è questo: 370.3788750. Vi aspettiamo!

Ecco il messaggio:

 

Dalla finestra di casa mia ascolto il silenzio che viene dalla strada.

Se mi affaccio, giù non si vede quasi nessuno. La strada è deserta, tranne per poche macchine solitarie. Passa una signora su una bici che rompe il silenzio con il suo cigolio. Va piano, sembra incerta. Sembra che si sia persa, come se non sapesse dove andare. O nemmeno dove si trova.

Sento il mio cuore battere in questo silenzio e mi accorgo di aver paura. Oggi, per la prima volta, non sono più così tranquillo come lo ero ieri.

Io sto bene per fortuna, solo un po’ di tosse ma niente febbre ormai. E voi, come state? Vorrei abbracciarvi tutti! Anche se non vi conosco uno per uno.

In questi giorni di quarantena, sento sempre di più il bisogno di avvicinarmi ad altre persone e di abbracciarle, di stringere le loro mani nelle mie, di sentire la loro pelle calda, di farmi abbracciare a mia volta. Ho bisogno di vedere i miei amici, di stare un po’ con loro, di parlare dei programmi per il fine settimana scherzando giù al bar, davanti a una birra fresca.

Ma ormai sono dieci giorni che niente di tutto questo è possibile.

E purtroppo lo sarà ancora per qualche giorno. Per tante altre persone come me. Forse anche per voi…? Come va? Come state? E Omar giù in Ruanda, come sta? Spero tutti molto bene!

Sapete, in questi giorni ho capito una cosa: non è umanamente possibile vivere da soli. Si rischia di impazzire. Questo virus mi ha insegnato che noi esseri umani viviamo bene solo se possiamo condividere idee ed esperienze con altri esseri umani. Dalle cose più banali a quelle più importanti: da una pizza con gli amici il sabato sera alla nascita del primo figlio di tuo fratello, dalla chiacchiera al bar con i soliti quattro amici all’ascolto attento di una brutta faccenda che un amico ti confida, dalla partita di calcetto del martedi sera al matrimonio della tua migliore amica.

E in tutto questo l’amore viene prima di tutto. Perché quello che mi manca di più in questi giorni di quarantena è la mia famiglia, le persone che amo più di tutto al mondo.

Per questo mi sono segnato un appunto su un post-it che ho appiccicato alla porta. Ci ho scritto: "Amare di più!"

Quando tutto sarà finito è quello che farò ogni giorno: Amare di più!

 

Forza ragazzi, ne usciremo presto tutti insieme. Vi sono più vicino anche adesso che siamo, per forza, lontani.

 

Per ragioni di privacy non possiamo pubblicare il nome dell’amico che ci ha inviato il messaggio. Speriamo sia sembrato bellissimo anche a voi.

Vi mandiamo tutti un abbraccio forte e ci sentiamo domani per telefono, se vi fa piacere!

 

Forza!

Tutto il Movimento Lotta alla Fame nel Mondo

 

Se vuoi chiamare tu stiamo facendo a turni per tenere aperto l'ufficio, uno per volta, per precauzione. Questo è il nostro numero 0371.420766. Oppure, se vuoi mandarci un messaggio via whatsapp, questo è il numero: 370.3788750. Grazie!